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18/03/2016

TESSERA ONORARIA A RAMJAN lettera inviata ai media

“Quando diventerò un uomo con la laurea e tornerò nel mio Paese a lottare per la libertà del mio popolo, porterò con me questa bicicletta. Se posso studiare lo devo anche a lei"
(Ramjan Alì)

Sabato 12 marzo, presso la sala degli affreschi del Chiostro di Santa Maria del Castello, in occasione dell’assemblea annuale, i membri del consiglio direttivo dell’associazione “gliamicidellebici”- FIAB di Alessandria hanno cosegnato la tessera onoraria allo studente Ramjan Ali, per aver contribuito a diffondere l’immagine della bicicletta quale veicolo di libertà e di impegno sociale.
Alì ha diciotto anni, e’ rifugiato dal Bangladesh in un comune dell’Astigiano e non chiede solo la salvezza da un Paese che uccide a colpi di machete. All'Italia dona il suo cuore facendo volontariato, dall'Italia vuole imparare, andando a scuola e percorrendo tutti i giorni 20 km in sella alla sua bicicletta. Perché uno scuolabus dove lui abita, c’è, ma può essere usato solo da alunni minorenni. E allora Alì pedala instancabile attraverso le “ sue” collline pur di raggiungere la scuola dove poter continuare a studiare.
L’incontro con Alì e stato un momento di autentica commozione, condiviso da tutti i soci tra cui, in particolare, Luca Piccolo, uno studente delle medie di Alessandria, che dai tempi delle elementari si reca a scuola in bicicletta. Anche a lui l’associazione ha donato la tessera onoraria perchè sa utilizzare con perizia, costanza e coraggio questo mezzo di trasporto, sfidando il traffico urbano e cercando di contagiare ai peda anche i compagni di classe.
L’incontro, oltre al rinnovo delle cariche sociali, al bilancio delle attività svolte e alla rendicontazione della gestione economica, ha permesso ai soci di condividere diversi eventi:
la presentazione, da parte dell’assessore comunale (e socio Fiab) Mauro Cattaneo, della manifestazione “Alessandria città delle biciclette” che si svolgerà da metà aprile a metà giugno attraverso una serie di appuntamenti legati alla storia della bicicletta, nel luogo che, primo in Italia, ha saputo utilizzare il velocipede in arrivo dall’esposizione universale di Parigi del 1889.
Una interessante rassegna degli “ospiti in bici” che, da tutto il mondo, hanno soggiornato presso l’ostello del Chiostro, raccontando agli avventori presenti pezzetti di vita a pedali e “ristorando” le bici nell’attrezzata ciclo-officina.
La condivisione con l’autore e socio Fiab Ernesto Cabula, di pagine del suo libro “Bici e contorno”.
L’invito, da parte di Fiab “Amibici” di Casale Monferrato a partecipare al convegno di martedì 15 marzo sul cicloturismo e sviluppo del territorio, convegno al quale parteciperà anche la presidente nazionale Fiab, Giulietta Pagliaccio e che avrà luogo dalle 18.30 alle 23.00 al Palafiera.
L’imminente realizzazione di “bimbimbici” in sinergia con Uisp (unione italiana sport per tutti) e con la probabile partecipazione del centro down di Alessandria.
Insomma, una serie di iniziative e progetti per contribuire allo sviluppo della mobilità sostenibile ma non solo; al rispetto dei diritti costituzionali dell’ambiente e della tutela della salute e alla promozione dei diritti umani.

Daniela Pestarino
per gliamicidellebici. FIAB AL

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