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28/03/2015

ALESSANDRIA NELLA RETE DEGLI ITINERARI CICLOTURISTICI PRIORITARI DELLA REGIONE

venerdì 27/3

 incontro ad Alessandria proposto dall’ Agenzia di Sviluppo del Territorio Lamoro (consorzio d cui Alessandria fa parte) che si occupa di consulenza ad enti locali o aziende per progetti candidabili al finanziamento europeo. 

tema:

l’asse del Tanaro come opportunità di sviluppo economico/sostenibile attraverso l’implementazione del territorio Alessandrino all’interno della rete degli itinerari cicloturistici prioritari che la Regione Piemonte sta individuando;

sinergia tra ferrovia e corridoi ciclabili come volano  per un turismo basato sullo sviluppo e messa a sistema delle risorse storico-paesaggistiche-naturali del territorio attraversato dalle direttrici individuate;

partecipazione a bandi europei (relativi a trasporto, turismo, sport);

partecipanti:

Giorgio Abonante Assessore Bilancio e programmazione

Claudio Lombardi Assessore Ambiente

Fabio Barisione (tecnico) in rappresentanza dell’assessore Ferralasco

 Umberto Fava direttore Ag. di Sviluppo Langhe Monferrato Roero

 Marco Calandri A&T progetti Torino (progettazione architettonico- ambientale)

 Claudio Pasero e Francesco Paladini (FIAB Nordovest)

in breve:

 - a partire dal 2006 la regione Piemonte ha individuato in collaborazione con FIAB alcune direttrici prioritarie di sviluppo di itinerari cicloturistici a lunga percorrenza interconnessi con gli itinerari nazionale  e internazionali di Bicitalia e di Eurovelo

- dopo una pausa, il progetto è stato ripreso ed è in via di sviluppo;

i tre itinerari individuati su cui investire sono:

1 Svizzera-mare (Domodossola, Novara, Casale, Asti, Cuneo, Imperia)

2 Eurovelo 5 (da Cadice ad Atene attraversa l’Italia lungo il Po)

3 Via dei Pellegrini (dalla Francia a Torino, Asti, Alessandria, La Spezia)

- in questo contesto sarebbe una grande opportunità fare in modo di avviare la progettazione dell’itinerario lungo il Tanaro (già realizzato dall’alta valle Tanaro fino dopo Alba) facendolo quindi arrivare ad ASTI e poi ad ALESSANDRIA (lungo l’asse 3 già previsto della via dei Pellegrini) e di qui farlo procedere fino al Po interconnettendosi con il Po (asse 2 Eurovelo 5)

operatività e sviluppi possibili

1 coordinarsi col comune di Asti per un incontro con l’assessore regionale Balocco e poter avviare la progettazione

2 entrare nei programmi già avviati di cooperazione transfrontaliera con la Francia

3 partecipare al programma MED di cooperazione tra le regioni del Mediterraneo

Come FIAB non possiamo che auspicare che l'opportunità venga colta, e che dalle parole si passi ai fatti.

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