comunicato stampa FIAB nordovest
COMUNE DI VENTIMIGLIA
PERDITA FINANZIAMENTI EUROPEI A SEGUITO DELLA RINUNCIA ALLA PISTA CICLBILE
FIAB, Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, esprime la più viva preoccupazione per la notizia dell'intenzione del Comune di Ventimiglia di non realizzare il tratto di ciclabile sulla Passeggiata Trento e Trieste, nato dalla collaborazione tra i Comuni di Ventimiglia, Vallecrosia e Bordighera.
La ciclabile, già finanziata e appaltata, avrebbe costituito la prosecuzione fino a via Tacito del percorso che arriva da Bordighera passando sulla nuova passerella del Nervia, frequentatissima da pedoni e ciclisti, che grande successo ha avuto fin dal giorno della sua inaugurazione.
Il tratto in questione, per quanto breve, fa parte della ciclovia Tirrenica (Ventimiglia/Roma), una delle dieci ciclovie nazionali approvate e finanziate dal Ministero delle Infrastrutture e per la quale è stato recentemente firmato un protocollo di intesa fra le Regioni Liguria, Toscana e Lazio.
È inoltre candidato a diventare parte di Eurovelo8, l'itinerario europeo di lunga percorrenza che collegherà Cadice in Spagna con Atene, già in via di ultimazione in territorio francese.
Ma, come spesso accade, piuttosto che perdere qualche posteggio o trovare spazi alternativi, si preferisce la soluzione più facile nell'immediato, rinunciando a forme di mobilità che, come la bicicletta, potrebbero dare respiro alle nostre città devastate dalla presenza di auto ovunque.
La soluzione alternativa avanzata ora dalla giunta Scullino, é di realizzare un collegamento ciclabile verso l'area dell'ospedale. Ma questo vuol dire, oltreché realizzare qualcosa di inutile, perdere gli 800.000 euro di finanziamento del progetto europeo EDUMOB per il quale appunto era stato progettato e già appaltato il tratto di prosecuzione della ciclabile lungomare fino a via Tacito.